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Rory_Malefica.
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Alcuni consigli per chi è alla ricerca del primo lavoro.
Cosa ci metto?
Se sei alla ricerca del primo lavoro, compilare il curriculum può sembrare difficile, dal momento che non hai esperienze da vantare, e, probabilmente, una giovane età. I dati essenziali sembrano scarni, non capisci perché dovrebbero prenderti in considerazione.
E' dunque utile conoscere come è considerato "dall'altra parte" il tuo curriculum, se ne sei consapevole questo ti darà sicurezza e ti aiuterà a riflettere sul tuo futuro e sul senso delle tue esperienze fino ad oggi. Vedrai, non è poco.
A cosa serve un Curriculum Vitae
Nel processo di ricerca del lavoro il curriculum costituisce la prima presentazione del richiedente all'Azienda o all'Organizzazione che, in linea di ipotesi, potrebbe essere interessata ad assumerlo.
Il suo principale scopo, dunque, è quello di segnalare il candidato, per consentire l'avvio delle fasi successive del processo di conoscenza.
Alcuni consigli
Il curriculum deve dire le cose che aiutano a identificare il candidato e inducono l'azienda a convocarlo. Più è chiaro e sintetico, meglio è.
Quello che dice aiuterà il selezionatore a individuare le persone per le quali desidera approfondire la conoscenza. Deve dire cose che possono suscitare un certo interesse ed essere ampliate e approfondite in sede di colloquio.
E' quindi opportuno fare un cenno a tutto quello che si ritiene potrà essere utile per mettere il candidato nella giusta luce ed esprimere il meglio di sé nella fase successiva del processo di conoscenza.
Non vi preoccupate di essere particolarmente originali: la scelta del selezionatore è senpre comparativa, e in giro non ci sono molti Mandrake o Superman!
Contenuto
Il curriculum deve contenere diverse voci, che possiamo così raggruppare:
1) Dati anagrafici:
Cognome e nome, indirizzo, telefono, stato civile, età;
Assolvimento del servizio militare;
(servono a definire i tratti fondamentali della persona)
2) Studi effettuati:
Indicare per primi quelli più recenti, e poi, se del caso, quelli precedenti. Se ad esempio siete laureati, indicate, dopo, anche il diploma. Se la votazione non è appena sufficiente, indicatela: in caso contrario il selezionatore riterrà che abbiate conseguito il titolo "per il rotto della cuffia".
Se avete fatto studi di specializzazione (tesine, seminari, esercitazioni), indicatelo.
Se avete seguito dei corsi di lingue, indicatelo, precisado il livello di apprendimento raggiunto.Se avete trascorso dei periodi di studio al'estero, indicatelo.
Se avete accumulato del ritardo durante gli studi, e potete indicarne un motivo consistente, fatelo, e compilate con particolare attenzione le parti seguenti.
3) Precedenti esperienze (lavorative o di approccio al lavoro).
Indicate ogni esperienza significativa per il lavoro che ritenete possa avervi arricchito: non limitatevi ad indicare i lavori regolari, ma anche quelli gratuiti o semi gratuiti, le occasioni di conoscenza diretta di situazioni lavorative, e gli stages, formali o no. Se ad esempio avete fatto lo scrutatore alle elezioni, indicatelo.
Se siete avete fatto viaggi o soggiorni all'estero, anche senza seguire corsi di studio, indicatelo.
4) Eventuali interessi professionali:
Se lo ritenete utile, indicate il tipo di mansioni a cui aspirate: se ad esempio vi piacerebbe un lavro commerciale, oppure un lavoro tecnico di precisione, oppure la risoluzione di problemi pratici, sottolineando in modo particolare le motivazioni.
5) Altre notizie utili (per la conoscenza del candidato):
Indicate quelle notizie che possono aiutare a comprendere la vostra personalità e l'approccio verso gli altri: se avete svolto qualche attività nel sociale, se avete maturato degli interessi specifici anche extra lavorativi, se avete fatto attiità sportiva, ecc.
6) Disponibilità lavorative
Indicare la disponibilità ad eventuali trasferimenti (brevi o lunghi, temporanei o definitivi, in Italia o all'estero), ad eventuali lavori part-time, contratti a tempo determinato, stage di formazione in preassunzione.
Coerenza nel curriculum
L'insieme delle esperienze indicate nel curriculum sono la testimonianza della coerenza del vostro progetto di vita. E' ovvio che un progetto coerente e chiaro è più credibile e offre l'immagine di una persona affidabile.
La ricchezza degli interessi maturati, documentata da queste esperienze, può anche fare da contrappeso ad eventuali percorsi scolastici meno brillanti.
Verificate che le vostre esprienze precedenti siano in linea con le aspirazioni che vi proponete: ad esempio se indicate come hobby la raccolta delle farfalle o le parole crociate (attività solitarie, quindi) difficilmente sarete credibili se tra le vostre aspirazioni ponete quella di lavorare nelle pubbliche relazioni!
Prendete lo schema indicato e riempite i diversi punti, così:
CURRICULUM VITAE DI …….
1) Dati anagrafici:
Cognome e Nome
Luogo e data di nascita
Luogo e indirizzo di residenza
Eventuali recapiti alternativi
Numero telefonico (prefisso compreso) ed eventuale e-mail o fax
Stato civile
Posizione militare
2) Studi effettuati:
3) Esperienze maturate:
4) Interessi professionali:
5) Altre notizie utili:
6) Disponibilità lavorative
Data e firma
Ancora qualche indicazione..
Non metteteci cose che non potreste sostenere in un colloquio, ma date a ciascuna esperienza il giusto risalto, considerando che il selezionatore tenderà a ridimensionarla.
Se ad esempio avete aiutato i vostri genitori in un esercizio commerciale, non scivetelo così, altrimenti il selezionatore penserà ad un impegno piuttosto tiepido. E' preferibile dire: collaborazione ad un esercizio commerciale con compiti di seguire gli approvigionamenti, le relazioni con la clientela, la contabilità, ecc. Non suona diverso, se l'avete fatto davvero?
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Come compilare un curriculum |
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